15 aprile | “Il più bello e il più maligno spirito. Storia di Giulio Cesare Vanini” a Taurisano

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Taurisano riconosce un monumento a Giulio Cesare Vanini, illustre cittadino e filosofo.

Al termine della manifestazione, l’omaggio di Alibi al suo grande genio filosofico con lo spettacolo itinerante “Il più bello e il più maligno spirito. Storia di Giulio Cesare Vanini”, tratto dall’opera di Mario Carparelli, è una raccolta di lettere e testi originali in diverse lingue, grazie alle quali è possibile ripercorrerne la vicenda biografica e teorica… al lume di candela, passeggiando per il centro storico, allegramente, da filosofi.

Appuntamento a Taurisano venerdì, 15 aprile

MaldEstro 2016, 2′ trimestre

MaldEstro 2016_2

Dopo la breve sospensione prevista fra le attività del primo e del secondo trimestre, riprende la scuola di teatro MaldEstro a cura di alibi teatro

_da martedì 5 aprile alle ore 18, presso la Chiesa dei diavoli di Tricase
_da mercoledì 6 aprile, ore 19, presso l’aula laboratorio di Palazzo Ramirez a Salve (in collaborazione con arci Cassandra)

Le info dettagliate su moduli, docenze, modalità di partecipazione e collaborazioni restano quelle indicate all’inizio dei corsi e sono disponibili ai link:

11 marzo | “Giusto la fine del mondo” per Punto al Capo

Giusto la fine Tricase

11 marzo 2016   ore 21
Tricase | Sala del trono di Palazzo Gallone

GIUSTO LA FINE DEL MONDO
di Jean-Luc Lagarce

alibi . Artisti Liberi Indipendenti

— Non è la forza che manca per dire le cose: Louis torna a casa dopo tanti anni apposta per dirle. Non manca la forza. Manca la delicatezza per ascoltare, e non solo nei confronti di Louis. Lo stesso vale per Antoine e Suzanne, che sono i suoi fratelli; vale per la madre e vale per Catherine, la moglie di Antoine. Non ci si ascolta. Per disabitudine o per dissuadersi l’un l’altro dal parlare. E quella forza di dire, allora, non fa che complicare le cose o spezzarle ogni volta.

Jean-Luc Lagarce scrive “Giusto la fine del mondo ” nel 1990 e non sa ancora di dover morire cinque anni dopo, a trentott’anni. Per questa ragione, il paragone tra l’autore e il suo protagonista è sì sorprendente, ma poi non regge. In effetti, a ben guardare, “Giusto la fine del mondo” è uno spettacolo sulla vita, mica sulla morte.
Il fatto che Louis alla fine della giornata riparta senza riuscire a dirlo non è una riflessione sulla morte: è una riflessione sulla vita, su tutto il tempo che perdiamo a parlare senza dire quelle poche cose importanti. È un invito a non sprecare i giorni e a non ingabbiare gli altri, per tenerli vicini o per tenerli lontani, è lo stesso.

Punto al Capo 2016 | Tricase
_biglietto intero 7 euro, ridotto 5 euro (<14, studenti, pensionati)
_ingresso gratuito per persone con disabilità
_info e prenotazioni: cell. 329 1271425, mail alibiassociazione@gmail.com